Twickenham
Giada Nizzoli self-translated from Italian by the poet Twickenham gets me. It’s London but not really, since it’s south of the river and away from the tourist maps. It has a statue carved in marble from one of my hometowns, but everything around it is alien. It has a bridge to the 60s and to Eel Pie Island, with its colourful boats and hippie residents and exotic foliage and a venue where The Rolling Stones and Pink Floyd played but that no longer exists. Twickenham, with its contradictions and double – or half – belongings, is full of ghosts. Just like my own rib cage. |
Twickenham
Giada Nizzoli Twickenham mi capisce. È Londra ma non proprio, dato che è a sud del fiume e lontana dalle cartine turistiche. Ha una statua scolpita nel marmo di una delle mie città natali, ma ogni altra cosa intorno è straniera. Ha un ponte per gli anni 60 e l’isola di Eel Pie, con le sue barchette colorate e i residenti hippie e il suo verde dall’aspetto esotico e un locale dove i Rolling Stones e i Pink Floyd hanno suonato ma che non esiste più. Twickenham, con le sue contraddizioni e doppie – o mezze – appartenenze, è piena di fantasmi. Proprio come la mia gabbia toracica. |